DEF 2023: sindacati in fibrillazione, ma i dati economici e demografici non sono confortanti
Il Documento di Economia e Finanza approvato nei giorni scorsi dal Governo non piace affatto ai tre sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil che lamentano il fatto che nel documento non ci sono misure né a sostegno della crescita né a favore del lavoro.
Ed è per questo che i sindacati hanno già annunciato che quanto prima riprenderà una fase di mobilitazione per “convincere” il Governo a cambiare rotta.
Per la verità, per quanto riguarda la scuola, il DEF è piuttosto deludente in quanto conferma, senza troppi giri di parole, che il persistente calo demografico rende inevitabile un contenimento della spesa per l’istruzione.
Si legge infatti nel documento: “Da tempo le proiezioni ufficiali evidenziano una tendenza a un rapido invecchiamento della popolazione comune a livello europeo, anche se con intensità diverse nei paesi dell’Unione. Ciò comporta da un lato una riduzione significativa della popolazione attiva, dall’altra un aumento delle spese