Esami di Stato scuole italiane all’estero, istanza per candidarsi come commissari e presidenti: domande dal 20 aprile al 4 maggio
L’Esame di Stato è un traguardo fondamentale del percorso scolastico dello studente ed è finalizzato a valutare
le competenze acquisite al termine dei due cicli d’istruzione previsti dal nostro ordinamento:
- il I ciclo si articola nei due percorsi scolastici consecutivi e obbligatori della scuola primaria e secondaria di I grado;
- il II ciclo corrisponde alla scuola secondaria di II grado.
Il superamento degli Esami di Stato consente la prosecuzione degli studi e l’accesso al ciclo di istruzione di livello
Universitario. Il conseguimento del Diploma in una scuola, statale e paritaria, della rete italiana nel mondo ha lo
stesso valore legale del titolo rilasciato in Italia e permette agli studenti di proseguire il loro percorso d’istruzione
nelle Università italiane oltre che in quelle straniere.
Esami di Stato all’estero
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, cura
l’organizzazione degli Esami di Stato all’estero e si occupa dell’invio di Presidenti di Commissione e
Commissari esterni sia nelle scuole statali che in quelle paritarie italiane all’estero.
Il ruolo di Presidente di Commissione negli Esami di Stato conclusivi del I ciclo d’istruzione è ricoperto dai
Dirigenti Scolastici nelle scuole statali. In caso di impedimento, questi ultimi saranno sostituiti dai docenti
collaboratori, se appartenenti al ruolo della scuola secondaria. Nelle scuole paritarie tale compito è svolto dal
coordinatore delle attività educative e didattiche. Per quanto concerne il II grado d’istruzione, il Ministero degli
Affari Esteri, dopo aver acquisito la disponibilità dei dirigenti scolastici in servizio all’estero, procede alle nomine a
Presidente di Commissione. Il criterio con cui avviene la nomina dei Presidenti è prioritariamente quello della
vicinanza geografica fra la sede di servizio e quella di nomina, con specifica attenzione a che, di regola, gli
spostamenti avvengano all’interno dello stesso Continente.
Per quanto riguarda la composizione dell’intera Commissione, il Ministero degli Affari Esteri, di concerto con il
Ministero dell’Istruzione, invia in missione o in viaggio di servizio il personale necessario alla formazione delle
Commissioni secondo disposizioni emanate ad hoc dai due Ministeri, tenuto conto anche di quanto in vigore nel
territorio nazionale.
Nel I ciclo, la Commissione si articola in sottocommissioni per ciascuna classe d’esame, composte dai docenti dei
singoli consigli di classe.
Per ciò che concerne invece il II grado, i Consigli di classe provvedono alla designazione dei Commissari interni, il
cui numero è pari a quello degli esterni.
Le discipline affidate ai Commissari interni sono scelte in modo da assicurare un’equilibrata presenza delle stesse
e, in particolare, un’equa e ponderata ripartizione tra la componente interna e quella esterna, tenendo conto
dell’esigenza di favorire, per quanto possibile, l’accertamento della conoscenza delle lingue straniere.
Il Ministero degli Affari Esteri cura la procedura di individuazione dei Commissari esterni nominati tra i docenti
in servizio all’estero oppure, in via sussidiaria, fra coloro che abbiano presentato domanda per svolgerne le
funzioni attraverso il portale dedicato.
Il Ministero degli Affari Esteri cura, infine, raccordandosi con il Ministero dell’Istruzione, gli aspetti legati alla
trasmissione delle tracce della prima e della seconda prova scritta mediante il cosiddetto plico telematico.
Negli ultimi due anni scolastici (2019/20 e 2020/21), a causa della situazione epidemiologica, con apposito
decreto di questo Ministero, sono state previste deroghe sia con riguardo alla composizione della commissione,
costituita interamente da commissari interni e da un Presidente “esterno” alla classe ma – molto spesso –
“interno” alla scuola, sia con riguardo alle prove d’esame, sostituite da un colloquio. Inoltre, in diversi casi, per
andare incontro alla difficile situazione di molti Paesi in cui la diffusione della pandemia da Covid 19 era piuttosto
grave, gli esami si sono svolti a distanza, in modalità telematica.
ESAMI DI STATO ALL’ESTERO 2023
Decreto Direttoriale 0249 – Esami di Stato all’estero a.s. 2022/2023
Avviso Commissari inviati in missione dall’Italia e Allegato 1