Sciopero scuola 21 aprile 2023: la Confederazione Cub chiede di fermare la “controriforma” della scuola e i Pcto
Domani, venerdì 21 aprile 2023, come abbiamo anticipato, si terrà uno sciopero generale per tutti i settori pubblici e privati, come si legge dal sito del Ministero dell’Istruzione e dal sito della Funzione Pubblica, proclamato da Confederazione Cub.
Nella circolare si legge che “è previsto uno sciopero generale proclamato dalla Confederazione Unitaria di Base –
CUB ‘di tutti i settori pubblici e privati per l’intera giornata del 21 aprile 2023, per i turnisti è compreso il primo
turno montante’.
Le motivazioni dello sciopero
Ricordiamo quali sono le motivazioni dello scopero, che interesserà moltissimi settori:
1) Rinnovo dei contratti con relativi arretrati e aumento sia dei salari con adeguamento automatico al costo della vita e con recupero dell’inflazione reale, sia degli istituti retributivi del lavoro straordinario, notturno, festivo, ecc. ;
2) Introduzione per legge del salario minimo di 12 euro l’ora;
3) Cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia, congelamento