Regno Unito, preoccupano gli scarsi investimenti sull’edilizia scolastica. Progetti bloccati e docenti in sciopero
Il sistema scolastico nell’Europa Occidentale è sempre più in difficoltà tecnica ed esecutiva: investimenti limitati, reclutamento lento ed annoso, retribuzione spesso non in linea con inflazione, costo della vita e potere d’acquisto del ceto medio sempre più limitato.
A denunciare il caso delle scuole fisicamente in difficoltà nel Regno Unito fu proprio l’organizzazione principale degli Architetti, che rese noto che un buon quantitativo di scuole pari alla metà dei plessi presenti nel paese fosse non solo a rischio danni, ma talvolta soggetta a crollo prossimo in caso di assenza di interventi strutturali rapidi e risolutivi. Durante le limitazioni alla didattica in presenza imposte dall’emergenza sanitaria COVID-19 gli interventi, in maniera bizzarra, sono stati limitatissimi: pare che le istituzioni anglosassoni non abbiano colto l’occasione di avvalersi di interventi dedicati agli edifici in sofferenza strutturale. Al contrario, la limitazione sensibile dei fondi e l’assenza di un reale adeguamento