Studente giù dalla finestra della scuola, la psicologa Conti: “Fate capire ai ragazzi che non sono il voto che prendono, ma persone complesse”
Ha fatto scalpore l’ennesimo caso relativo ad uno studente che, ieri mattina, 27 aprile, è caduto dalla finestra della sua scuola, l’Istituto superiore Mattei, a Rosignano, nel livornese. Si crede che il ragazzo si sia gettato nel vuoto di proposito.
A commentare sullo stato psicologico dei ragazzi di oggi, sempre più fragili, è stata, a Il Tirreno, la psicologa e psicoterapeuta Daniela Conti, dando dei suggerimenti agli adulti, genitori e insegnanti per gestire casi di ragazzi in difficoltà da questo punto di vista. “I ragazzi e le ragazze in questa fase stanno male. Ma di disagio si parla quando ci sono comportamenti che sono frutto di una sofferenza estrema, che i ragazzi non riescono a gestire”, ha esordito.
Quali segnali?
Ma quali segnali del disagio psicologico bisognerebbe imparare a cogliere? “I segnali possono essere tanti, ma spesso sono molto evidenti. Dico spesso che gli adolescenti ‘lampeggiano’, perché