Calo demografico: i sindacati chiedono di rivedere il numero massimo di alunni per classe; ma la misura potrebbe essere insufficiente
Le parole del ministro Valditara sul tema della denatalità stanno già provocando le prime reazioni.
Sui numeri forniti dal Ministro c’è poco da dire, mentre è tutta da discutere la “soluzione” proposta: “Questa situazione dovrà condurre a nuovi criteri di formazione delle classi, dovrà condurre ad una revisione dei criteri di formazione degli organici. Non si tratta di ragionare soltanto su un mero salvataggio delle cattedre a rischio, ma si tratta di proporre vedute più ampie e lungimiranti che il mio dicastero ha particolarmente a cuore e che vanno all’insegna della lotta alla dispersione scolastica, all’insegna di una sempre maggiore efficacia della formazione. Questa è la vera sfida che ci attende per proseguire sempre di più verso la personalizzazione della formazione”.
“Le proiezioni sul prevedibile calo del numero di alunni non sono una novità” commenta la segretaria generale di Cisl Scuola Ivana Barbacci che aggiunge: “La