Sciopero scuola 26 maggio proclamato da Usb: si chiedono 300 euro in più in busta paga e l’aumento degli organici
Dopo quello dello scorso 5 maggio per il prossimo 26 maggio 2023 è stato proclamato un altro sciopero che coinvolge il settore dell’istruzione, stavolta da Usb Scuola, l’Unione Sindacale di Base. Queste le cinque richieste chiave della protesta, che dovrebbe snodarsi in varie città italiane: 300 euro di aumento mensile netto, stabilizzazione dei precari, aumento degli organici, no a docente tutor e orientatore e all’internalizzazione dei servizi.
Il grido d’allarme di Usb
“Negli anni abbiamo assistito a continui tagli al personale e all’aumento del numero di alunni nelle classi. Le mansioni, i carichi di lavoro, le responsabilità sono cresciute a dismisura, a fronte di rinnovi contrattuali con aumenti di salario al limite della beffa. Sono state istituite nuove figure che nulla hanno a che vedere con la professionalità dei docenti. L’obiettivo, costantemente perseguito, è stata la creazione di figure di staff fedeli al DS. Abbiamo assistito inoltre