La ministra della Cultura del Brasile scippata del portafogli a Venezia, la beffa: non può denunciarlo perché straniera. Il prof di diritto penale: falso
Venezia, in un dipinto del Canaletto
È diventato un caso nazionale il borseggio di cui è stata vittima a Venezia la ministra della Cultura del Brasile Margareth Menezes: borseggiata del portafogli su un vaporetto della linea di trasporto pubblico, la donna non avrebbe potuto infatti denunciare i malviventi perchè – ha scritto Il Fatto quotidiano e poi pesantemente commentato da Confturismo Veneto – nelle pieghe della riforma Cartabia vi sarebbe la previsione che i borseggiatori non possano essere querelati da chi è temporaneamente in Italia. Questo, perché con grande probabilità le “vittime” che hanno denunciato il fatto alle autorità competenti non sarebbero poi presenti in occasione di eventuali processi.
Il presidente di Confturismo Veneto, Marco Michielli ha chiesto addirittura l’intervento del ministro Nordio.
Il prof Gian Luigi Gatta: nessun limite per gli stranieri
Il professore Gian Luigi Gatta, ordinario di diritto penale all’ Università di