Aumentano i divari per livello di istruzione e la penalizzazione di chi ha un basso titolo di studio: lo dice Istat

La pandemia da Covid-19 e la ripresa successiva hanno portato a un ampliamento dei divari di genere, per cittadinanza e per livello di istruzione in Italia. A riportarlo Ansa, riprendendo gli ultimi dati Istat.

Tasso di occupazione dei laureati superiore a quello dei diplomati

Dal primo trimestre 2019 al primo trimestre del 2023, la crescita per gli uomini è stata superiore a quella delle donne e il gap di genere nel tasso di occupazione è salito da 17,1 punti a 17,5. È aumentata, inoltre, la penalizzazione di chi ha bassi titoli di studio: nel primo trimestre 2023 il tasso di occupazione dei laureati è di 15,6 punti superiore a quello dei diplomati (il gap si fermava a +14,3 punti nel p 2019) e di 38,8 punti a chi possiede fino alla licenza media (era +36,1).

Cresce il tasso di occupazione dei giovani

Tra gli italiani la

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