Insegnamento religione cattolica, 1483 posti in più l’anno prossimo: lo Snadir chiede lo scorrimento delle Gm 2004
Una manifestazione dei docenti di Religione dello Snadir davanti al ministero dell’Istruzione (2022)
Si è svolta nella tarda mattinata di oggi, 13 giugno, la riunione tra l’amministrazione del ministero dell’Istruzione e del Merito e le organizzazioni rappresentative del comparto scuola sull’informativa riguardante lo schema di decreto interministeriale sugli organici regionali per l’insegnamento della religione cattolica per l’anno scolastico 2023-2024. Il predetto decreto è in corso di perfezionamento presso il Ministero Economia e Finanze e il Ministero per la Pubblica Amministrazione.
Il decreto specifica anche che “in via residuale possono essere costituiti posti di insegnamento con contributi orari di gradi di istruzione anche differenti, purché le quote orarie afferiscano al medesimo ruolo regionale”. Occorre comunque tenere conto che l’ammontare complessivo delle cattedre indicato non necessariamente corrisponde al numero dei docenti che saranno in servizio: infatti, per ciò riguarda la quota del 30% attribuita agli incaricati annuali, parte delle cattedre