Lo psicologo Feder: “Discutere è inutile, ma occorre arrivare prima”.
Simone Feder, psicologo della Casa del Giovane di Pavia, intervistato da vita.it, risponde ad alcuni degli interrogativi venuti fuori in questi giorni sulla scuola, a cominciare dal tema della bocciatura, della condotta, degli esami: “Le discussioni di questi giorni sono discorsi stanchi. La vera questione è arrivare prima”, prima cioè che accadano i fatti.
“Noi stiamo gestendo tanti ragazzi che hanno avuto una sospensione, ma anche i genitori che giustificano sempre. Dicono “ma sono cazzate… chi non le ha fatte?”, non pensando che a volte – dico io – quelle “cazzate” sono reati. Occorre far balenare un po’ di senso critico e soprattutto iniziare a ragionare in termini di “comunità educante”, altrimenti sospensioni e punizioni non funzionano. Anzi, se non vai a recuperare i ragazzi sospesi rischi di incattivirli ancora di più”.
Il punto principale, spiega lo psicologo, che ha implementato un progetto con le scuole del pavese, consiste nello spiegare ai