Maturità 2023, il deficit didattico da Dad non è stato riassorbito. Orali? Un teatrino
Con l’esame di maturità 2023, le cose sono ritornate nella norma? Tutto risolto il debito col Covid? Noi abbiamo impattato con una classe Quinta, relegata in Dad in seconda e terza. Saranno tutti promossi perché da sempre l’apprendimento va avanti per verifiche e prestazioni, non per processi. I punteggi servono anche per far quadrare i conti dei più deboli. Non ci si può permettere di fermare uno studente in Quinta dopo l’ammissione. E’ un contro senso.
Ora i ministeriali ritengono che il deficit didattico e di apprendimento in Dad sia già stato assorbito. Ma è del tutto evidente che ci vogliono più anni per farlo. In un anno non può tornare tutto come prima, con un esame di “prima” già discutibile. A scuola gioca ancora il trauma del lockdown e accade a maggior ragione fra i ragazzi che per gli adulti.
Con le sopravvenute crisi economiche