Flc Cgil Sicilia: per colmare il divario Nord-Sud servono investimenti
Adriano Rizza, il segretario della Flc Cgil Sicilia, con un comunicato fa sapere che se si vuole in effetti colmare il divario Nord-Sud, così come è stato rilevato dalle prove invalsi, serve un piano serio di investimento.
Afferma infatti Rizza: “Per colmare il divario emerso dalle prove Invalsi tra il Nord e il Sud del Paese servono investimenti, per aumentare il tempo scuola, ridurre gli alunni per classe e contrastare la povertà educativa”.
“I dati delle prove Invalsi ci confermano una realtà impietosa. Basti pensare che la metà degli studenti italiani che concludono le superiori non è in grado di comprendere un testo scritto, con un divario tra Nord e Sud di 23 punti percentuali. Gap si registrano anche alla primaria e alla secondaria di primo grado”.
“Bisogna combattere la povertà educativa in cui versano centinaia di migliaia di studenti del Mezzogiorno che non hanno le