Maturità 2023, maggior numero di lodi in Puglia e Calabria: ma le province con i più bassi livelli di istruzione sono al Sud
I livelli più bassi di istruzione si toccano nelle regioni del Mezzogiorno: questo quanto emerge da alcuni dati de IlSole24Ore riportati da Il Corriere della Sera, sui titoli di studio della popolazione residente oltre i 9 anni, età minima di riferimento per l’alfabetizzazione.
I dati mostrano che sono tutte del Mezzogiorno le dieci province con la più elevata incidenza di residenti con basso livello di istruzione, cioè uguale o inferiore alla licenza media. In territori come il Sud della Sardegna, Nuoro e Oristano, sono fino a sei su dieci i residenti con basso titolo di studio; nelle province più istruite invece questa incidenza scende sotto i quattro su dieci. Le uniche province non del Mezzogiorno tra le prime venti dove è più diffuso un “basso” livello di istruzione sono Prato, Pistoia e Biella.
Oltre ad alcuni centri urbani dell’entroterra calabrese e siciliano, anche a Goro (Ferrara) e Valstrona (Verbano-Cusio-Ossola) il