Michela Murgia, la mamma: “Se prendeva 7 e non 8 si preoccupava”. Un suo ex docente propone di intitolarle la scuola di Cabras
Lo scorso 10 agosto, com’è noto, la scrittrice e attivista Michela Murgia è scomparsa dopo una lunga battaglia con un tumore. Numerosi sono i ricordi e i messaggi di cordoglio di chi la conosceva e di chi semplicemente apprezzava la sua tenacia, i suoi ideali.
A Il Corriere della Sera ha parlato sua madre, Costanza Marongiu. La signora, che purtroppo non potrà partecipare ai funerali della figlia, che si svolgeranno oggi, 12 agosto, alle ore 15,30, a causa delle sue precarie condizioni fisiche, ha ricordato l’infanzia di Michela.
“Era vispissima, intelligentissima. A scuola era la prima della classe e si lamentava quando perdeva un colpo: se non era 8 e diventava 7, già si preoccupava. Non le ho mai dovuto dire: apri il libro, mettiti a studiare. È stato tutto molto facile, da quel punto di vista, e molto piacevole seguirla nei suoi progressi”, ha raccontato.
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