Troppe pressioni sugli studenti, Mantegazza: “La scuola dovrebbe essere un luogo di apprendimento sereno, non un campo di battaglia di voti e verifiche”

Di redazione

Nel caos post-pandemico, mentre il mondo cerca di adattarsi alla nuova normalità, il settore dell’istruzione sembra aver fatto un passo indietro. Raffaele Mantegazza, professore associato di Scienze Pedagogiche presso l’Università degli Studi Milano Bicocca, critica aspramente la resistenza del sistema scolastico al rinnovamento.

La pandemia avrebbe dovuto essere un’opportunità per il settore educativo di trasformarsi, di adattarsi, e, soprattutto, di riflettere. Eppure, come mostrano i dati recenti, l’incremento delle bocciature nelle scuole superiori indica chiaramente un ritorno ai modelli pre-pandemici.

A La Provincia di Como, Mantegazza sottolinea come il recente aumento delle bocciature non sia solo una cifra, ma un segnale della mancata evoluzione del sistema. “La pandemia ha privato gli studenti di esperienze vitali”, dice Mantegazza. “Eppure, anziché rivoluzionare l’approccio educativo, la scuola sembra insistere sulla sovraccarica di contenuti e pressioni”.

Le

Continua la lettura su: https://www.orizzontescuola.it/troppe-pressioni-sugli-studenti-mantegazza-la-scuola-dovrebbe-essere-un-luogo-di-apprendimento-sereno-non-un-campo-di-battaglia-di-voti-e-verifiche/ Autore del post: Orizzonte Scuola Fonte: http://www.orizzontescuola.it

Articoli Correlati

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000