Davvero i poveri mangiano bene?
Non è vero che i poveri mangiano bene; i poveri, se sono poveri, mirano a sopravvivere. Ho visto allievi che mangiavano piccioni e poi finivano in ospedale, madri che hanno preso la toxoplasmosi in gravidanza perché prive del gas per cuocere la carne, padri che spendono quei pochi soldi in alcool per dimenticare la miseria.
E bimbi magri che si nutrono di patatine e caramelle da trenta centesimi e adolescenti che si ammazzano di bibite energetiche come peruviani che mordono foglie di coca per sopprimere la fame.
Ho visto una bimba italiana morire a otto mesi per denutrizione giovani nonni cercare cibo in spazzatura come ratti e poi fuggire in periferia.
Non esiste il povero arcadico, è un mito lontano legato alla mezzadria e alla possibilità di usufruire di un pezzetto di terra consegnando il meglio al padrone.
Il povero di città non possiede nulla, neppure la