Settembre in arrivo: concorsi e riforme in programma, in attesa della manovra del governo
Il ministero dell’Istruzione, in Viale Trastevere a Roma
Settembre si avvicina e come ogni anno, non è un mese semplice per la scuola. L’anno scolastico al via e dietro l’angolo ci sono 200mila supplenti (un quarto dell’intero corpo insegnanti) pronti a prendere servizio. Un fenomeno che, spiega ‘Il Sole 24 Ore’ si ripete più o meno da vent’anni.
Ma per raggiungere l’obiettivo delle 70mila assunzioni, indicato dal Pnrr, sarà fondamentale la partita dei concorsi e garantire insegnanti giovani in cattedra.
Come spiega il quotidiano, a giorni è atteso il bando per il concorso che punta a reperire 30mila docenti con tre anni di servizio o 24 cfu. Un concorso che segue quello per gli insegnanti di educazione motoria alla primaria, mentre in rampa di lancio ci sono pure due selezioni per i docenti di religione cattolica (atteso da 20 anni) e per dirigenti scolastici.
C’è poi la lotta