Studenti bocciati, fioccano i ricorsi al Tar delle famiglie. Ma solo uno su dieci viene accolto
Gli ultimi due casi, quello del ragazzo di Venezia bocciato con 54/100 e ammesso col minimo dal Tar del Veneto, e quello della ragazzina di prima media a Tivoli, insufficiente in sei materie ma successivamente promossa dal tar del Lazio, sono solo gli ultimi di una lunga serie.
Sempre più spesso le famiglie presentano ricorso ai Tribunali Amministrativi Regionali contro le bocciature dei figli. Il ‘Corriere della Sera’ però smentisce ciò di cui l’opinione pubblica è convinta, ovvero che tali ricorsi vadano spesso a buon fine. Secondo quanto spiega la giornalista Gianna Fregonara, la maggior parte dà torto alle famiglie e cita i calcoli dell’avvocato esperto di diritto scolastico Michele Bonetti secondo cui solo un ricorso su dieci viene accolto. Anche se quelli che vengono alla ribalta delle cronache sono i casi accolti.
I Tribunali hanno un gran da fare, vista la grande mola di ricorsi