Niki Savage alla festa di inizio anno scolastico: testi sessisti e violenti, i genitori protestano e il concerto viene annullato
Quanto contribuisce la musica, e soprattutto i testi delle canzoni, nel plasmare l’universo identitario dei ragazzi? In tempi di frequenti episodi di violenza tra giovanissimi bisognerebbe riflettere sul messaggio che i personaggi famosi, tra cui cantanti e attori, trasmettono?
Qualcosa si è mosso a Castelfranco Veneto: qui, il prossimo 11 settembre, si sarebbe dovuto esibire il rapper milanese Niki Savage in vista dell’inizio della scuola, dedicata a ragazzi dai 14 ai 18 anni. Ma così non sarà: dopo le proteste da parte del mondo degli “adulti” il concerto è stato annullato. Lo riporta Il Corriere della Sera.
Una madre aveva mandato una lettera al sindaco
Ma quali adulti? Genitori, il parroco e perfino il sindaco. Ecco le parole di difesa del titolare del locale che doveva ospitare il live: “Abbiamo scelto un artista con oltre trenta milioni di visualizzazioni su Spotify Questa è la musica che