Riforma del “voto di condotta”: e dopo i roboanti annunci, si scopre che le nuove regole arriveranno nel 2024/25
Sulla questione del voto di comportamento e delle sanzioni disciplinari nei confronti degli studenti si sta assistendo ad un imbarazzante “avanti tutta, ma con molta cautela” da parte del Ministro.
Dopo gli annunci assolutamente perentori di qualche mese fa, adesso il Ministro ha scoperto le carte e parla di un disegno di legge di cui peraltro non si conosce ancora il testo.
Ma facciamo un breve riepilogo della questione.
A giugno esplode il “caso” della scuola di Rovigo, dove alcuni studenti vengono promossi con 9 di condotta nonostante che nel primo quadrimestre fossero stati sospesi per aver commesso atti violenti nei confronti di una docente. Il Ministro invita la scuola rivedere la decisione e il voto di condotta viene abbassato.
Al tempo stesso il Ministro annuncia di avere intenzione di mettere mano a una riforma del regolamento sulla valutazione e delle regole relative alle sanzioni disciplinari nei confronti degli studenti.
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