Caldo torrido, la dirigente di una scuola pugliese anticipa l’orario di uscita. La lettera degli studenti: “Non si respira”
Il caldo non accenna ad abbandonare l’Italia. Le temperature ancora abbastanza alte alle porte dell’autunno, soprattutto nel Sud Italia, non sono favorevoli per tutti gli studenti e i docenti che hanno da poco ripreso le attività didattiche.
La dirigente scolastica di una scuola di Foggia, come riporta FoggiaToday, ha deciso di anticipare la chiusura dell’istituto scolastico, fissandola alle 12,30 per tutti i plessi nei giorni 22 e 23 settembre considerate le temperature oltre i 30 gradi. “Onde ridurre il disagio a carico degli studenti”, si legge nell’ordinanza.
Altri studenti vorrebbero lo stesso provvedimento
Gli studenti di altre scuole del territorio hanno lanciato un appello al loro preside affinché adotti lo stesso provvedimento. “Non si respira per il caldo”, si sono lamentati. I pc avrebbero registrato temperature vicino ai 38°. Si tratta, in ogni caso, di temperature che si toccano spesso nel corso dell’anno, durante gli esami di recupero