“Cari genitori, evitate di chiedere ai vostri figli com’è andata a scuola. Concentratevi sul piacere di imparare”. Le parole della psichiatra
Di redazione
La campanella è suonata e le aule si sono riempite di studenti, pronti o meno per il nuovo anno scolastico. Ma l’entusiasmo sembra latitare: secondo un sondaggio di Skuola.net, 4 studenti su 5 provano ansia o sconforto all’idea di tornare a scuola. Ma da dove nasce questa preoccupazione e come possiamo gestirla?
Al Corriere della Sera, Deny Menghini, responsabile dell’Unità di Psicologia Neuropsichiatrica dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, sottolinea che la pressione per ottenere buoni voti e la competizione tra compagni generano stress. Tuttavia, in ambienti dove gli insegnanti danno meno importanza ai voti e più al processo di apprendimento, gli studenti sono più sereni.
Anche a casa, evitiamo di chiedere “Com’è andata?”, e concentriamoci invece sul piacere di imparare. Menghini suggerisce di stimolare l’interesse per la lettura e l’autonomia fin da piccoli