Abilitazione docenti, quando i 24 CFU sono stati conseguiti tardivamente

Abilitazione docenti, in merito al concorso straordinario riservato a coloro che possiedono tre annualità di servizio o i 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022, uno dei quesiti più ricorrenti riguarda coloro che, invece, hanno ottenuto i 24 Crediti Formativi Universitari dopo quella data. Cosa possono fare ora per mettersi in regola?

Abilitazione docenti, cosa può fare chi ha conseguito i 24 CFU dopo il 31 ottobre 2022?

Alla domanda ha risposto Manuela Pascarella, segretaria nazionale Flc-Cgil, in occasione di un suo intervento a Orizzonte Scuola: ‘Avendo acquisito questo titolo posteriormente, non è possibile ovviamente retrodatarlo. Quello che è possibile fare, in caso di iscrizione ai percorsi abilitanti da 60 CFU, è chiedere all’ateneo la possibilità di riconoscimento dei crediti di cui si è già in possesso e, sempre sulla base delle linee guida che sono contenute nel DPCM, l’Università istituirà delle commissioni che si occuperanno di valutare la coerenza degli esami con il percorso abilitante.

‘In caso di esito positivo – spiega Manuela Pascarella – l’ateneo potrà riconoscere una sorta di ‘sconto‘ all’aspirante, quindi una riduzione dei 60 crediti da acquisire in vista del conseguimento dell’abilitazione. Pertanto, non è che il conseguimento dei 24 CFU posteriore al 31 ottobre 2022 risulti del tutto inutile, però chi ha conseguito i 24 CFU entro questa data ha maggiori possibilità che il pacchetto di crediti formativi venga riconosciuto in toto nell’ambito dei percorsi da 60 CFU. Chi, invece, li ha presi dopo, farà una richiesta che è soggetta alla valutazione dell’Università’.