Verso una Scuola Plurale: esplorando pensieri e pratiche per l’inclusione educativa
Le discriminazioni nell’ambito educativo e scolastico costituiscono un serio ostacolo alla costruzione di una società inclusiva e giusta. Spesso basate su pregiudizi e stereotipi, queste forme di ingiustizia colpiscono studenta e insegnanti, generando tensioni, emarginazione e un ambiente scolastico poco favorevole alla crescita individuale e collettiva. Se le discriminazioni possono manifestarsi in diverse forme, come il razzismo, il sessismo, l’omolesbobitransfobia, l’abilismo e altre discriminazioni basate sull’aspetto fisico, l’origine etnica, la religione o la disabilità, la progettazione educativa basata sul contrasto a tali discriminazioni risulta fondamentale al fine di creare spazi formativi scevri da stereotipi e basati sulla valorizzazione delle differenze.
L’incontro si propone di affrontare il tema delle discriminazioni in ambito educativo, delineando le loro caratteristiche e proponendo soluzioni sia pedagogiche che culturali che permettano di identificare, decostruire e contrastare le discriminazioni in ambito scolastico ed educativo.
Intervengono:
- Giulia Selmi (Rete Educare alle differenze)
- Marie Moise (ricercatrice)
TAVOLA ROTONDA
Le esperienze concrete della società civile
- Nicoletta Landi (COSPE)
- Valeria Roberti (Centro Risorse LGBTI)
- Cinzia Adanna Ebonine (educatrice e formatrice)
- Chiara Aliverti (Zaffiria).
Modera:
- Michelle Rivera Paredes (Diversity manager Comune di Bologna)
Vi aspettiamo giovedì 5 ottobre alle ore 15:45 presso il Centro Sociale Giorgio Costa, Via Azzo Gardino 48, Bologna.
Ingresso libero.
Evento a cura di COSPE promosso dal progetto Effetto Farfalla, AICS.
È garantito il servizio di interpretariato in LIS.
Continua la lettura su: https://www.zaffiria.it/verso-una-scuola-plurale-esplorando-pensieri-e-pratiche-per-linclusione-educativa/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=verso-una-scuola-plurale-esplorando-pensieri-e-pratiche-per-linclusione-educativa Autore del post: zaffira Fonte: https://www.zaffiria.it