Ucraina, realizzate le prime scuole sotterranee attrezzate: quando la guerra trasforma il paesaggio urbano
Le azioni militari coordinate sul suolo ucraino presentano un impatto e costo elevatissimi; uno per le risorse già esaurite dalla corruzione, burocrazia, povertà diffusa e debito pubblico ai massimi livelli, altro per la società civile che è sottoposta a numerose e sempre più compromettenti fome di stress; migratorio, economico, sanitario ed umanitario, solo per citarne alcuni. Le scuole, ospedali e tutti quagli edifici collocati in posizioni altamente strategiche, talvolta in maniera perfettamente conforme alle norme internazionali che regolano l’arte della guerra (vedasi ciò stilato dall’ONU alle porte della Guerra Fredda – genocidio e pulizia etnica gli elementi più controversi), vengono di fatto assorbiti dal territorio militare proprio del campo di battaglia e dunque trasformati in elementi ostili ed obiettivi militari da parte dei belligeranti. I fruitori vanno altrove, come il disperato caso degli studenti, i quali tragicamente vagano alla ricerca di istituti e docenti per evitare la dispersione scolastica