Caivano, Cangiano: «Protocollo di Rete tra scuola vera rivoluzione sociale e culturale»
Oggi è un giorno storico per Caivano, una città che si prepara a vivere un momento di grande cambiamento e rinascita.
Il Ministro Giuseppe Valditara firmerà il Protocollo di Rete tra le Istituzioni Scolastiche di Caivano, un passo importante verso la realizzazione del progetto di riscatto promesso da Giorgia Meloni.
Questo progetto, che ha già iniziato a mostrare i suoi primi risultati positivi, prevede una serie di interventi significativi, tra cui la riqualificazione del Centro Sportivo Delphinia e l’implementazione di una serie di misure volte a migliorare l’istruzione e le opportunità per i giovani.
Queste parole sono state pronunciate da Gimmi Cangiano, deputato campano di Fratelli d’Italia e membro della Commissione Istruzione alla Camera, sottolineando l’impegno del Governo nel mantenere le sue promesse e nel lavorare per il bene della comunità di Caivano.
La dichiarazione
«Oggi Caivano sarà lo scenario di un altro evento storico per l’intera comunità. Verrà infatti firmato dal Ministro Giuseppe Valditara il Protocollo di Rete tra le Istituzioni Scolastiche di Caivano, per rendere realtà quel progetto di rinascita e di riscatto che Giorgia Meloni ha promesso durante la sua recente visita e che già sta avendo i primi positivi riscontri. Sono infatti iniziati i lavori di rifacimento e di riqualificazione del Centro Sportivo Delphinia, destinato a diventare cuore aggregante per i giovani di Caivano.
A questo si aggiunge una vera rivoluzione culturale e sociale contenuta nel Protocollo di Rete, che parte proprio dall’Istituto Comprensivo ‘Parco Verde’ e che prevede la creazione di una biblioteca/mediateca, la realizzazione di percorsi innovativi finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro e due ulteriori misure che segnano la svolta: la definizione di servizi di supporto al diritto allo studio per studenti con disagio socio-economico e l’organizzazione di campi-scuola e summercamp sia durante l’anno scolastico che nel periodo estivo per consentire agli alunni esperienze al di fuori della loro realtà. Un altro impegno che questo Governo sta mantenendo. Perché sia chiaro a tutti che a Caivano nessuno ha mai pensato di fare solo passerelle mediatiche».