Libro Vannacci a scuola, la dirigente: “La scelta rientra nell’autonomia didattica. I ragazzi non hanno dovuto comprarlo”

La notizia della scelta di una docente di un liceo della provincia di Brindisi di leggere in classe il libro del generale Vannacci, “Il Mondo al Contrario”, nel corso delle ore di Educazione Civica, ha fatto davvero scalpore. La dirigente scolastica si sente di difendere la decisione dell’insegnante di lettere.

I chiarimenti della dirigente

Ad un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera la preside ha detto: “Il libro del generale Roberto Vannacci sarà anche divisivo e ha spaccato l’opinione pubblica, ma gli studenti della professoressa si erano incuriositi e, soprattutto, avevano capito lo scopo di questo lavoro che io approvo”.

Ecco come è venuta a conoscenza della faccenda: “Da me è venuto un genitore che ne voleva sapere un po’ di più, ma senza far polemica. Allora sono andata in classe e ho parlato con la docente per capire i motivi della scelta.

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