Pensioni 2024, arriva Quota 104: requisiti, importi e penalizzazioni

Secondo quanto stabilito all’interno della nuova Legge di Bilancio, a partire dal prossimo anno i lavoratori non potranno più andare in pensione con Quota 103; al suo posto arriverà Quota 104. Chi potrà beneficiare della nuova misura? Come cambieranno gli importi?

Pensioni 2024, arriva Quota 104: chi potrà beneficiarne

Oltre alle novità relative all’uscita anticipata per le donne, la nuova Legge di Bilancio porterà con sé anche alcuni cambiamenti a proposito di Quota 103. La misura di anticipo che nel 2023 ha permesso ai lavoratori l’accesso alla pensione con 62 anni di età e 41 di contributi versati scadrà ufficialmente alla fine dell’anno. Al suo posto sarà introdotta Quota 104, un meccanismo che consentirà l’uscita anticipata con 63 anni di età e 41 di contributi.

Innalzando il requisito anagrafico di un anno, si andrà così a restringere la platea dei beneficiari. Se da un lato ci si aspetta che alla fine del 2023 le uscite con Quota 103 siano circa 12-15 mila su 41 mila fra gli aventi diritto, dall’altro è probabile che nel 2024 soltanto 7-8 mila lavoratori su circa 20 mila usufruiranno di Quota 104.

Bonus e penalizzazioni

A fungere da deterrente non sarà soltanto l’innalzamento del requisito anagrafico, ma anche le possibili penalizzazioni sull’assegno. Per chi, infatti, deciderà di lasciare il lavoro con Quota 104 sarà applicato un taglio corrispondente ad un coefficiente che riduce il peso della quota retributiva. Al contrario chi resterà al lavoro riceverà un incentivo, il cosiddetto bonus Maroni, che prevede un incremento della busta paga di circa il 10 per cento, pari ai contributi a carico del lavoratore che non saranno più versati all’Inps.

Per gli aventi diritto ci sarebbe, infine, una terza strada: restare a lavoro senza aumento di stipendio per conservare il bonus sulla futura pensione. Possiamo, quindi, concludere che Quota 104 sarà in un certo senso flessibile, in quanto potrà variare a seconda delle scelte personali di ciascun lavoratore.

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