La politica scolastica italiana: il suicidio del Paese che fondò la civiltà occidentale?
In media, dieci insegnanti suicidi all’anno: lo rivela il medico Vittorio Lodolo D’Oria, studioso delle patologie dei docenti. Eppure alla Penisola interessa solo il benessere degli studenti, e sempre più pressante è la richiesta collettiva di supporto psicologico fisso nelle scuole. Richiesta che giunge persino da un noto maître à penser,celebre per la sobrietà del look, l’espressione pacata e la cura nell’evitare polemiche: tale Federico Leonardo Lucia, anni 34, meglio conosciuto come “Fedez”, impegnatissimo nella campagna per potenziare il “bonus psicologo”.
Se la vita dell’insegnante diventa insopportabile
Intanto, però, chi si suicida davvero è il nostro Paese. Non solo per il calo demografico e l’invecchiamento generale, ma soprattutto per come è ridotto e considerato il cantiere che costruisce il nostro domani: la Scuola. Forse per questo tanti insegnanti si uccidono, mentre quasi tutti gli altri vivono malissimo il lavoro quotidiano. Non è facile impegnarsi tanto per 40
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