ChatGpt, in che modo può contribuire alla diffusione di fake news? I rischi e le potenzialità da studiare in classe
Chat Gpt ormai è uno strumento celebre per tutti. Nonostante possa essere d’aiuto per lo svolgimento di varie attività bisogna ricordare che purtroppo può essere anche portatore e diffusore di disinformazione: come imparare a padroneggiarlo? VAI AL CORSO
L’era digitale ha portato innumerevoli benefici, ma ha anche creato nuove sfide, tra cui la diffusione incontrollata di notizie false, conosciute come fake news. Secondo uno studio condotto dall’Università di Oxford, i contenuti falsi e
fuorvianti hanno una probabilità di essere condivisi 70% in più rispetto alle notizie vere.
È chiaro che la disinformazione rappresenta un problema crescente, e negli ultimi anni, la generazione di fake news si avvale di nuovi strumenti, come i software basati sull’IA generativa.
Secondo un rapporto di OpenAI, Chat GPT-3 è in grado di generare testi di alta qualità, ma questa stessa capacità può essere sfruttata per diffondere disinformazione. Questo fenomeno è parte di quello che
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