Lo Stato è un cattivo padrone e tratta male i suoi dipendenti: riflessioni sullo sciopero del 17 novembre

Lo Stato è un cattivo padrone e tratta piuttosto male i suoi dipendenti. Dal 2008 ad oggi ha fatto cassa risparmiando in ogni modo sulla loro pelle e agendo principalmente attraverso il blocco dei contratti, degli scatti di anzianità, del turn-over, dell’allungamento dell’età pensionabile e del differimento del TFR che, ad oggi, viene percepito dai dipendenti pubblici a rate: la prima, per molti, arriva 27 mesi dopo l’uscita dal lavoro, e tutto fila liscio.

«La pubblica amministrazione negli ultimi dieci anni con il blocco del turnover ha vissuto un grande impoverimento, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. L’età media dei dipendenti pubblici sfiora i 50 anni: 6 anni e mezzo in più rispetto al 2001. Attualmente il personale con 55 anni e oltre costituisce il 36,7% del totale e quello con meno di 35 anni è ridotto a circa il 10%, meno della metà rispetto

Related Articles

Emergenza Coronavirus COVID-19: notizie e provvedimenti

Ordinanza del 2 giugno 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. 

Ordinanza 29 maggio 2021 Ai fini del contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2, le attività economiche e sociali devono svolgersi nel rispetto delle “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali”, elaborate dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome, come definitivamente integrate e approvate dal Comitato tecnico scientifico, che costituiscono parte integrante della presente ordinanza

Ordinanza 21 maggio 2021 Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-Cov-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro.

Ordinanza 21 maggio 2021 Linee guida per la gestione in sicurezza di attivita’ educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l’emergenza COVID-19.

Ordinanza 21 maggio 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.