Carta docente precari: come ottenere il bonus 500 euro all’anno. Il Tribunale di Milano condanna il Ministero a 3000 euro
Dopo la sentenza della Corte di Cassazione, che ha riconosciuto che la Carta docente spetta anche ai docenti precari, il Tribunale di Milano, in accoglimento del ricorso presentato dall’avv. Guido Marone, ha condannato il Ministero dell’Istruzione a corrispondere la somma di 3.000,00 euro ad un docente precario che aveva maturato servizio per 6 anni scolastici, anche su contratti a spezzoni.
Pertanto, il Giudice del Lavoro, condividendo la tesi sostenuta dallo Studio Legale Marone, ha riconosciuto il bonus della Carta docente per tutti gli anni di servizio maturati, anche oltre il quinto anno, ed anche con servizio a spezzoni di almeno 180 giorni, condannando il Ministero ad attivare la Carta docente per il docente precario vittorioso.
Continuano, quindi, ad essere pubblicate le sentenze di accoglimento dei diversi Tribunali del lavoro in accoglimento dei ricorsi patrocinati dall’avv. Marone, i cui assistiti, inoltre, hanno già ottenuto l’attivazione della Carta docente