Al nido vanno soprattutto figli di ricchi, laureati e donne che lavorano
Far frequentare il nido al proprio bambino non è da tutti: in prevalenza, ad iscriversi ai nidi sono i figli di entrambi i genitori occupati, con un maggiore livello di istruzione e con un reddito più alto rispetto ai bambini che non frequentano. Ad incidere su queste scelte sono il costo elevato delle rette, insieme alle barriere all’accesso dovute alla scarsa possibilità di accogliere i bimbi fino a circa due anni e mezzo. Questo accade nonostante i contributi introdotti dallo Stato e da diverse Regioni, la maggior parte delle famiglie non se la sente (o più probabilmente non può permettersi spese così elevate, almeno 500 euro al mese) di portare il pargolo al nido.
I dati sono riportati dall’Istat nel Report sui servizi per la prima infanzia pubblicato in settimana.
È indicativo che nel 2021 il reddito medio equivalente delle famiglie che iscrivono i