Per i salari, per i diritti, per tutt*. Il camper dei diritti fa tappa a Bologna
A cura della FLC CGIL Bologna
Il camper dei diritti della FLC, dopo lo sciopero dello scorso 17 novembre, sta girando in lungo e in largo tutta l’Italia e farà tappa a Bologna domenica 3 dicembre. Attorno alle ore 10 sarà in piazza Maggiore e si fermerà per tutta la mattinata. Con questa iniziativa itinerante la FLC di Bologna insieme a CGIL, FP, SUNIA e Student* porterà in piazza la conoscenza e i diritti costituzionali. Per rivendicare salario e investimenti, per difendere diritto all’abitare, diritto allo studio e diritto alla salute. Per tenere alta l’attenzione contro ogni forma di autonomia differenziata prevista dal ddl Calderoli e contro la crescente privatizzazione dei settori pubblici. Perché i diritti costituzionali sono dei beni collettivi che vanno tutelati. Siamo di fronte a politiche del Governo che minano le basi dell’unità del paese, che continuano a disinvestire sulla scuola, sull’università e sulla ricerca pubbliche e che non garantiscono nessuna via d’uscita dalla precarietà. Leggi di bilancio che non destinano neppure un euro sul prossimo rinnovo del contratto nazionale. Oppure riforme come quella dell’istruzione tecnica professionale che riducono i cicli di studio e attraverso la filiera delle ITS Academy mettono la scuola al servizio delle richieste dei privati e del mercato. Un ulteriore tassello del sistema pubblico che salta. Inoltre, è necessario, oggi più che mai, proseguire la mobilitazione di questi mesi di tutte le lavoratrici e i lavoratori dei settori della conoscenza. Affinché i temi ribaditi e rivendicati nelle
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