Bersani ‘guida’ il camper della Cgil “Con autonomia differenziata uno Stato arlecchino che non sta in piedi”
Un autista d’eccezione per il “camper della conoscenza” che questa mattina, 5 dicembre, è passato a Piacenza. Nella sosta in piazza Cavalli l’ex ministro Pier Luigi Bersani si è messo alla guida della “carovana” della Flc Cgil, simbolo dei diritti. L’obiettivo, come spiega la Flc Cgil di Piacenza, è sensibilizzare sui “bassi salari nei settori pubblici e privati, sui rinnovi contrattuali, sulla precarizzazione e qualità del lavoro e ancora per parlare della privatizzazione e del definanziamento dei settori della conoscenza, dell’autonomia differenziata e di cultura”. “Credo che questa carovana, che cerca di creare un filo di unità nel Paese, sia l’occasione vera per rifare il punto sulla situazione – afferma Bersani -. Si parte dalla scuola, ma il mondo della scuola è inserito nel venir meno dell’universalismo, oggi c’è anche lo sciopero dei medici (e del personale sanitario, ndr). E questo parte da un sistema fiscale che non è più generale e progressivo ma diventa un sistema per categorie a cui non può, alla lunga, corrispondere un welfare per categorie. In questa finanziaria abbiamo un impoverimento delle risorse sui sistemi universalistici: non c’è nessuna rivalutazione di stanziamenti a fronte di una inflazione che ha pesato per il 10-15% in due anni. Nella scuola ci sono problemi enormi: basti pensare al diritto allo studio. Anche quest’anno avremo un sacco di giovani che saranno aventi diritto a un assegno che non potrà essere loro dato. Abbiamo universitari che non sanno dove sbattere la testa per gli alloggi, abbiamo ancora precari negli