Propositi per la scuola che verrà: l’urgenza di sottoscrivere un nuovo patto educativo
È il momento dei buoni propositi. A poche ore dal nuovo anno, quali sono i nostri sogni per la scuola che verrà? Noi ne abbiamo uno, il padre di tutti i sogni, potremmo dire, perché se non si realizza questo, tutto il resto diventa irrealizzabile. Noi speriamo che nel 2024 si (ri)sottoscriva un forte e duraturo patto educativo tra scuola e famiglia.
C’è stato un tempo in cui il maestro o la maestra, più tardi il professore o la professoressa erano dei semidei per i bambini e i ragazzi italiani, la loro voce era il verbo, loro non potevano sbagliare! Le famiglie si fidavano della scuola e dai docenti accettavano i giudizi, anche quelli non lusinghieri sul profitto dei figli, affidati con fiducia all’istituzione Scuola.
Non vogliamo giocare a fare i nostalgici del buon vecchio passato. Quello che auspichiamo è che le famiglie tornino a considerare la