Galli della Loggia scuola, come attuare una didattica che punti a valorizzare le differenze? Il convegno in un liceo catanese
Il tema dell’inclusione scolastica è stato in questi ultimi tempi posto sotto i riflettori per le polemiche seguite all’articolo dello storico Ernesto Galli Della Loggia sul Corriere della Sera. Ne sono derivate parole di incredulo stupore e di sdegno tra chi si dedica con passione e dedizione all’inclusione, perché questo è tema d’orgoglio per la scuola italiana. Occuparsi delle singolarità di ciascun alunno, curandone la formazione scolastica e la tutela degli aspetti emotivi (definiti dai manuali effetti secondari) così impattanti sulla vita dei futuri adulti, è un dovere degli educatori e dei docenti di ogni ordine e grado.
Il convegno “Individuazione e trattamento dei DSA e ruolo del contesto scolastico e famigliare”, tenutosi presso l’IOS Musco di Catania il 23 gennaio, è stato un’opportunità unica per effettuare una riflessione che ha coinvolto docenti e familiari sul tema dei disturbi specifici dell’apprendimento. Organizzato dal Centro Aura, di Gravina,