Necessario riconoscere la professione docente come attività usurante

Il burnout è considerato la piaga che colpisce i docenti della scuola italiana, sottoposti nelle classi a ritmi stressanti e che spesso sfociano in condizioni di malessere.

Le cronache ci raccontano di insegnanti che sono, a fine anno scolastico, allo stremo delle loro forze, non ce la fanno più a resistere a situazioni da stress e preferiscono “scappare” quanto prima dalla scuola per collocarsi a riposo.

Purtroppo il fenomeno delle classi pollaio, l’irrequietezza degli alunni, la maleducazione imperante, la frustrazione di non sentirsi considerati dalla società creano condizioni difficili per cui andare avanti è veramente duro.

Ecco perché, e molti psicologi, medici sulla base degli studi scientifici condotti a livello internazionale, da qualche tempo hanno invitato la politica italiana a riconoscere l’insegnamento quale professione usurante. Sì proprio così perché col tempo il mestiere di insegnante diventerà un mestiere da “trincea”, stritolati com’è da un sistema che non funziona e da

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