Tecnici e professionali ridotti a 4 anni, il Senato approva. Valditara: i giovani saranno più preparati. Flc-Cgil: riforma dannosa, la battaglia continua
L’Aula del Senato della Repubblica
Come da noi preventivato, il Senato ha approvato velocemente in prima lettura il disegno di legge governativo che riforma l’istruzione tecnico-professionale con l’introduzione del nuovo modello 4+2.
A riferire in aula le decisioni prese dalla Commissione Cultura prima di Natale è stata la senatrice di Fratelli d’Italia Ella Bucalo. Subito dopo, l’Aula è passata a votare i due articoli che compongono il disegno di legge. Il voto finale è slittato per due volte, con altrettante sospensioni di seduta, poiché l’Aula del Senato non aveva il numero legale per la votazione di una proposta di coordinamento formale del testo presentata dalla relatrice. Al terzo “tentativo”, però, è arrivato il via libera: 141 sono stati i sì, 41 i no (Pd, M5s e Avs) e 5 gli astenuti (Italia Viva). Nel corso delle dichiarazioni di voto, era stato annunciato voto favorevole da Marco Lombardo per i senatori