Scuole vecchie e pericolose, ristrutturazioni troppo spesso rimandate: un’alunna di otto anni ustionata con l’acqua caldissima uscita dalla valvola del termosifone, genitori in Tribunale

La maggior parte delle scuole italiane sono state costruite oltre mezzo secolo fa. Oltre 1.500 plessi, su circa 40.000, hanno oltre 100 anni: 582 istituti risalgono addirittura a prima del 1800. Solo il 40% degli edifici scolastici circa 15.500 – è stato edificato dal 1976 in poi. E si vede. Soprattutto perché in molte di queste scuole la manutenzione ordinaria e straordinaria (soprattutto se comuni e città metropolitane sono a corto di soldi) purtroppo vengono in continuazione rimandate. Fino a quando non subentrano problemi seri e il pericolo quotidiano per chi frequenta quegli istituti non si trasforma, purtroppo, in un incidente.

Come quello che si è verificato in una scuola primaria del Plesso Foderà, a Vittoria, in provincia di Ragusa, dove il 30 gennaio scorso dell’acqua ad alta temperatura è uscita dalla valvola di un termosifone di un’aula colpendo in pieno un’alunna di otto anni: la bimba

Related Articles