Sospensione al Barozzi di Modena: a scuola clima di tensione e ingerenze che hanno violato le prerogative dei docenti
Comunicato stampa unitario FLC CGIL, Cisl Scuola e Snals di Modena
Si è tenuta ieri pomeriggio l’assemblea dei docenti dell’ITES Barozzi, convocata per fare il punto alla luce delle vicende che hanno coinvolto nelle ultime settimane lo storico istituto modenese.
L’assemblea, molto sentita e partecipata, si è svolta in un clima di estrema franchezza e ha permesso alle lavoratrici e ai lavoratori di prendere nettamente posizione con un OdG votato all’unanimità.
Netto e incondizionato il sostegno di tutti i docenti dell’Istituto ai colleghi del Consiglio di Classe che, per primo, ha affrontato la richiesta di sospensione dello studente e ha rigettato la proposta all’unanimità.
A loro vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza e il nostro appoggio: scavalcare il voto ed il pronunciamento di un organo collegiale come il CdC perché non si è espresso nelle modalità gradite e rivolgersi ad un altro organismo, il Consiglio d’Istituto, è un attacco alla dignità e all’autorevolezza del Consiglio di Classe, svilisce il ruolo dei docenti che ne fanno parte ed è un attacco alle loro prerogative.
Oltre al Consiglio di Classe, in tanti si sono spesi nelle scorse settimane affinché non si arrivasse al provvedimento di sospensione: segno che quanto stava per accadere – e che poi si è effettivamente verificato con il pronunciamento del Consiglio d’Istituto – ha coinvolto tutte le componenti della scuola che hanno quindi tentato in ogni modo di evitare un intervento evidentemente non condiviso da nessuno.
Per questi motivi quanto accaduto non