Cattedra inclusiva: anche Andrea Gavosto (Fondazione Agnelli) è d’accordo
Sulla proposta della “cattedra inclusiva” presentata poco meno di un mese fa dagli ideatori di una vera proposta di legge interviene in queste ore Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli che, in un ampio articolo pubblicato sulle pagine del Corriere della Sera, apre con una considerazione ben precisa: “Lo stato di salute del sistema di inclusione scolastica in Italia non è buono. Non nei principi, che restano fra i più avanzati per un paese civile. A non funzionare oggi è la pratica quotidiana, che spesso non ha la qualità attesa né sempre riesce a dare sostanza ai principi: c’è ben poca inclusione, ad esempio, quando un allievo disabile è fuori dalla sua classe con il docente di sostegno”.
Secondo Gavosto le ragioni del cattivo funzionamento dell’inclusione sono soprattutto due e sono legate da un lato alle crescenti dimensioni del problema e dall’altro ad una carenza di formazione dei docenti.
“Negli ultimi 15 anni