Firenze: gli insegnanti e il mancato diritto di ingresso gratuito alle Cappelle Medicee
Cara Tecnica,
le vacanze di Carnevale sono un’ottima occasione per ritemprare lo spirito, quindi gita a Firenze – affollatissima, benché in quella che lì si considera “bassa stagione” – per vedere o rivedere siti straordinari.
Alla biglietteria delle Cappelle Medicee (Musei del Bargello) chiedo l’ingresso gratuito in quanto docente e la signora mi precisa che deve essere “in corso di validità per quest’anno”; io ribatto che l’attestazione mi è stata rilasciata nel 2017, subito dopo l’entrata in vigore del Decreto n. 111 del 14 aprile 2016, e che non è mai stato necessario rinnovarla da allora, tuttavia ho diligentemente portato con me il cedolino dello stipendio dell’ultimo mese, dal quale si evince che io continuo ad insegnare nella medesima scuola. La signora risulta irremovibile (e anche parecchio sgarbata, in verità), pertanto pago il biglietto intero, e via.
Ora, la fantasia burocratica italiana è proverbiale, tuttavia sarebbe ben curioso se TUTTE