I logaritmi
La scoperta dei logaritmi alleggerì il peso dei calcoli tanto da far dire a Laplace che aveva raddoppiato la vita degli astronomi.
Cosa sono i logaritmi? Quando sono stati inventati? Quando sono state costruite le prime tavole? Chi ne sono gli autori? I logaritmi e le tavole di logaritmi sono ancora attuali?
Sono interrogativi ai quali l’articolo cerca di dare risposte il più esaurienti possibile.
Così come cerca di spiegare una cosa di cui oggigiorno forse non ci si rende conto: precisamente che cosa significarono i logaritmi fin dalla loro invenzione.
Negli ultimi tre secoli o poco più, precisamente a partire dai primi anni del XVII secolo, ma prima dell’avvento del calcolo automatico (metà circa del XX secolo), i logaritmi e in particolare le tavole dei
logaritmi hanno costituito un formidabile strumento di calcolo ed hanno semplificato in maniera incredibile il lavoro di astronomi, fisici, ingegneri, economisti. Sintomatico al riguardo il pensiero del matematico francese Pierre Simon de Laplace (1749-1827): «Con la diminuzione del lavoro di calcolo da diversi mesi ad alcuni giorni, l’invenzione dei logaritmi sembra aver raddoppiato la vita degli astronomi». Da segnalare ancora che per Howard Eves l’invenzione dei logaritmi costituisce un significativo punto di discontinuità nello sviluppo della matematica, uno dei grandi momenti della sua storia.