Domanda di mobilità 2024, avviso per chi ha il vincolo ma usufruisce della deroga: ecco cosa compilare e allegare

Da ieri, 26 febbraio tutti i docenti con contratto a tempo indeterminato interessati a chiedere trasferimento o passaggio di ruolo e/o cattedra, hanno iniziato a compilare la propria domanda di mobilità 2024 con la speranza di poter migliorare la propria condizione lavorativa. Si ha tempo fino al prossimo 16 marzo. Abbiamo visto che i vincoli di permanenza triennale su sede permangono: tuttavia, in tanti potranno presentare ugualmente domanda perché si ritrovano nella condizione di poter usufruire delle deroghe previste. Cosa succede in questi casi? Come devono compilare l’istanza e quali i documenti da allegare? Facciamo il punto qui di seguito.

Chi può presentare domanda di mobilità 2024 usufruendo delle deroghe previste

Come abbiamo visto in precedenti articoli, il CCNI ha recepito le deroghe previste già dal CCNL 2019/21. Pertanto, pur se sottoposti a vincolo, potranno presentare domanda di mobilità 2024 anche

  • i genitori, anche se adottivi ed affidatari, di figlio di età inferiore a 12 anni;
  • chi si trova nelle condizioni stabilite dagli articoli 21 e 33, commi 3, 5 e 6, della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
  • chi può beneficiare dei riposi e dei permessi previsti dall’art.42 del Decreto Legislativo 151/2001 che rivestono la qualità di caregivers.

Ecco come procedere

Come compilare in questi casi la propria domanda di mobilità 2024? Per evitare che l’istanza venga rigettata dal sistema, tutti i docenti e DSGA che hanno ancora il vincolo ma che usufruiscono di una delle deroghe previste dovranno necessariamente redigere anche l’allegato G e includerlo tra gli allegati della richiesta da inviare. Oltre a questo, se beneficiano della Legge 104/92 perché lavoratori con disabilità o in qualità di caregivers, dovranno includere tutta la certificazione e i documenti che attestano l’invalidità personale o della persona di cui si prendono cura. In mancanza di tutta la documentazione richiesta, o in caso di incompletezza, la domanda non viene accolta: occorre quindi prestare molta attenzione alla corretta compilazione.

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