Viaggi di istruzione a rischio, AGe Toscana lancia una petizione: stop alla burocrazia, studenti penalizzati per il quarto anno consecutivo

Stanno annullando i viaggi d’istruzione in tutta Italia e, fra burocrazia e pandemia, i nostri ragazzi resteranno penalizzati per il quarto anno consecutivo.

Lo fa sapere l’Associazione Genitori AGe Toscana, che lancia una petizione rivolta a genitori, studenti e personale della scuola, con l’obiettivo di risolvere un grande problema che si è abbattuto sulle scuole a inizio 2024: la Delibera ANAC n. 582 del 13 dicembre 2023 ha reso obbligatorio l’utilizzo del mercato elettronico MePA per le gite scolastiche e il nuovo codice dei contratti D.Lgs. 36/2023 impone alle scuole di diventare stazioni appaltanti qualificate per stipulare contratti superiori a 140.000 euro.

Secondo quanto denuncia l’AGe Toscana, “i Revisori dei conti stanno diffidando le scuole dal fare gare separate per gite diverse e le stanno obbligando a indire un bando unico. In questo modo superare il limite di € 140.000 è quasi inevitabile e molte scuole si sono trovate dinanzi

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