Dolce “Rosso Marchino”: Quando il territorio fa squadra
La pasticceria rurale la nuova frontiera della ruralità: l’esperienza dell’Istituto professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente di Fabro
Il vero successo si ottiene quando si fa squadra. Questo è avvenuto anche in occasione della realizzazione del dolce “Rosso Marchino”, realizzato dal maestro pasticciere Alessio Margottini. Maestria e sapienza coniugate con l’arte pasticciera e la qualità dei prodotti made in IPAA.
L’Ingrediente di Eccellenza: Il Vino
Il protagonista assoluto è stato il vino “Rosso Marchino” annata 2022, prodotto dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente B. Marchino di Fabro. Un esperimento che, vista la bontà del dolce, ha saputo attraverso l’enogastronomia esaltare anche la ruralità del territorio dell’Alto Orvietano, sintesi del paesaggio, della cultura, dell’esperienza.
La Preparazione del Dolce
Per la preparazione del dolce, il Maestro Margottini, ha utilizzato materie prime a km 0 quale la farina ottenuta tramite molitura del grano Senatore Cappelli realizzata dagli studenti e le uova raccolte nel pollaio dell’IPAA. Un dolce che, assaporandolo, riporta ai sogni e alle speranze delle studentesse e degli studenti dell’IPAA che quotidianamente si impegnano per poter contribuire, nel futuro, alla valorizzazione e alla crescita del settore agroalimentare/rurale in cui abitano e studiano.
L’Istituto Laporta e l’IPAA
L’Istituto Laporta a cui afferisce l’IPAA, sta investendo, in questi anni, risorse per poter preparare giovani che potranno giocare una partita significativa nella valorizzazione del territorio Italiano oltre che umbro, fornendo loro strumenti e competenze. Tra le diverse iniziative si possono annoverare anche i corsi PNRR Dispersione, che oltre a potenziare le conoscenze stanno permettendo ai partecipanti di vivere esperienze con viaggi culturali legati alla cultura materiale e immateriale. In questi mesi le studentesse e gli studenti dell’IPAA visiteranno Napoli, Firenze e Roma, affinché dopo la parte teorica possano praticamente “toccare con mano” il legame fra ruralità, cultura e tradizione.
L’Istituto ringrazia il Maestro pasticciere Margottini per aver supportato questa nuova sfida che ha permesso di sottolineare che, con perizia e maestria, è possibile creare un dolce unico nel suo genere.
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