QOCO! Tra un mare di ulivi nella Puglia in fiore

E’ glocal per definizione QOCO, il contest a scala gourmet capace di far incontrare la cultura gastronomica internazionale con quella locale attraverso un percorso articolato di prove ai fornelli, cene, degustazioni, tour, tutto fruibile dal pubblico.

QOCO, organizzato dal Comune di Andria in sinergia con ANCO Associazione Nazionale Città dell’Olio e JR, sotto il patrocinio del COI Consiglio Oleicolo Internazionale, MASAF, Regione Puglia, Enit e Parco Alta Murgia, è giunto alla sua XVI edizione. Una tre giorni con un calendario fitto di appuntamenti che coinvolge non solo il centro cittadino di Andria, ma anche il magnifico territorio raccolto intorno a Castello del Monte, che si erge come una gemma tra le Murge e il mare. Un mare anche di ulivi, perché è questa la terra più ulivetata d’Italia, tanto da fare di Andria, come prima produttrice su scala nazionale, la capitale dell’olio evo.

 

Un parterre di cuochi giovanissimi ma già in ruoli chiave, selezionati dalla JR- Jeunes Restaurateurs, che si misureranno con le materie prime locali, incrociando tecniche, culture, visioni ed esaltando ruolo e caratteristiche dell’olio extravergine pugliese, vero protagonista del concorso, la cui giuria è presieduta da Alfonso Iaccarino, patron del Don Alfonso 1890. Sono 10 gli chef in concorso, “generazione Z” per lo più: uno soltanto ha poco più che 30 anni. Paesi di provenienza: Austria, Bulgaria, Francia, Germania, Italia, Olanda (due chef), Slovenia, Svizzera, Vietnam. Tutti i cuochi saranno affiancati da cuochi tutor del territorio, con i quali lavoreranno insieme così da rendere ancora più stretti i legami e lo scambio.

QOCO è un crocevia di culture gastronomiche e una fucina di contaminazioni, quasi che Federico II di Svevia, autore anche di un trattato gastronomico con ricette dal mondo, ne sia il genio ispiratore; un’ispirazione in questo caso cosmopolita, che contraddistingue la tre giorni e la cucina che si farà, si degusterà, si racconterà. E proprio questa cucina in evoluzione, custode di tradizioni, ma dal respiro aperto e moderno, dai tratti fusion, è lo spirito di QOCO, un laboratorio in fermento il cui quartier generale è Villa Carafa, antica masseria nel cuore della Murgia andriese con vista proprio su Castel del Monte, dove si tiene il concorso.

In giuria siedono anche chef pluristellati, come: Paolo Barrale del Ristorante Aria (Napoli); Pino Lavarra, dalla lunga esperienza internazionale e attualmente in Qatar; Vitantonio Lombardo del ristorante omonimo a Matera; Lino Scarallo di Palazzo Petrucci (Napoli); Giuseppe Stanzione del Ristorante Glicine ad Amalfi; ma anche chef come Stella Shi di Badu a Bari, ottimo esempio di commistione tra cucine di estrazioni diverse, oppure Pietro Zito, di Antichi Sapori a Montegrosso di Andria, “cuoco contadino” straordinario interprete di questa terra. I giurati saranno chiamati a valutare i piatti in base ai seguenti parametri: gusto, originalità, presentazione, equilibrio generale. Dirimente sarà la valorizzazione ed esaltazione dell’Olio Evo nel piatto presentato. La triade dei primi 3 classificati sarà rivelata nella serata di sabato 23 marzo al termine di una Cena di Gola aperta al pubblico, presso la stessa Villa Carafa. Nel corso dell’evento tutti gli chef in gara si presenteranno al pubblico raccontando il loro piatto e l’esperienza condivisa.

QOCO va oltre la gara e la cena di Gala/Gola e si apre alla città. A cominciare dalla sera di venerdì 22 con QOCO a 4 Mani, quando i dieci chef internazionali si incontreranno con altrettanti chef locali e insieme si metteranno ai fornelli di dieci tra ristoranti, bistrot ed enoteche della città, firmando cene a 4 mani (aperte al pubblico) con menù o singoli piatti che poi rimarranno in carta anche nelle settimane successive. Una serata in cui sarà difficile scegliere. Tra gli appassionati gourmet c’è anche Riccardo Scamarcio e il suo CLUB 64 nel cuore del centro storico, che accoglie una delle cene a 4 mani della serata. Una girandola del gusto, un percorso goloso da seguire anche a tappe, degustando piatti diversi in location diverse e dove ci si orienta sempre e solo seguendo “un filo d’olio nel piatto”. Quell’olio extravergine che è DNA di una cucina e di una terra in cui l’olivo è un bene monumentale e il paesaggio olivetato un’opera d’arte.

Riccardo Scamarcio a QOCO
 

Qui di seguito il programma completo de Il Fuori di QOCO.

Giovedì 21 marzo ore 20.30

QOCO Anteprima – Cene degustazione Resident e Guest Chef

Barletta, Antica Cucina 1983

Trani, Gallo Restaurant

Venerdì 22 marzo dalle 23.30

Via Lattea, Andria

Passeggiata con visita guidata nel centro storico di Andria, con tappe in caseifici aperti tutta la notte per assistere alla produzione di burrata e stracciatella da degustare.

Domenica 24 marzo dalle 11.00

APERIQOCO – Andria Isola pedonale centro città

Degustazione di pane di grano di duro a lievitazione naturale con burrata, olio evo e un calice di vino.

Da lunedì 18 marzo a martedì 2 aprile

QOCO Vetrine

I produttori olivicoli adottano una vetrina del centro storico allestendola con i migliori oli di cultivar coratina.

Da lunedì 8 aprile a lunedi 15 aprile

QOCO in casa

Gara ai fornelli riservata ai local (8 concorrenti), affiancati da chef del territorio che saranno ripresi televisivamente per dar luogo a contest messi in onda su emittenti locali.

QOCO 2024
 

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