A rischio i posti di lavoro nelle scuole italiane in U.K., risposta Tajani alla UIL Scuola

DOPO BREXIT: Il Ministro degli Esteri, Tajani, risponde sul blocco dei permessi di lavoro

ROMA – Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha risposto all’appello della Federazione Uil Scuola Rua, che a gennaio aveva sollevato la questione dei posti a rischio del personale di ruolo nelle scuole italiane nel Regno Unito.

La questione riguarda i corsi di lingua e cultura italiana nel Regno Unito, che rischiano di restare senza docenti a causa della mancata concessione dei permessi di lavoro per le norme entrate in vigore dopo la Brexit.

Il vicepresidente del Consiglio dei Ministri ha riconosciuto la necessità di un immediato intervento della Farnesina. L’obiettivo è garantire soluzioni idonee a permettere al nostro personale di svolgere la funzione essenziale di promozione della lingua e della cultura italiana in Gran Bretagna.

“L’attenzione e la determinazione che il Ministro degli Esteri ci ha confermato, nel voler al più presto trovare soluzioni definitive sul piano politico-diplomatico, rappresentano un segnale positivo”, ha dichiarato D’Aprile, sottolineando l’importanza di individuare una soluzione diplomatica tra i due Paesi.

In attesa degli esiti della trattativa in corso con le autorità britanniche, la Federazione Uil Scuola Rua ha ribadito il suo impegno a sostenere le proposte a tutela dei lavoratori della scuola in Italia e all’estero, proposte che anche il Ministro intende prendere in considerazione.

Testo della lettera inviata a Gennaio